Questa volta affrontiamo un unico lungo metraggio con la formazione strumentale in quintetto con tre fiati solisti, tromba, trombone e sassofono, e la ritmica di accompagnamento con chitarra e basso tuba. Stiamo parlando del principe della commedia, il regista che brillò sia con il cinema muto che con il primo sonoro regalandoci dei film divertenti ed ironici sempre con un “tocco” speciale: Ernst Lubitsch, un grande maestro del cinema di Berlino che lavorò in Germania fino al 1922, quando decise di trasferirsi ad Hollywood, anticipando le persecuzioni razziali di Hitler. Il film che abbiamo deciso di musicare, “La principessa delle ostriche“, è una fra le commedie mute più divertenti che realizzò in Germania, anche se non è fra le più note.
L’argomento è le grossolanità e l’ostentazione della ricchezza dei miliardari americani ed, in questo caso, della viziatissima figlia che vuole a tutti i costi sposare un principe. La classe nobiliare è però in profonda crisi ed il principe scelto fa la fame e vive sommerso dai debiti. Ciò nonostante non è convinto del matrimonio e manda in avanscoperta il suo amico per valutare la ragazza. Questa scambia l’amico per il principe e rapidamente lo sposa fra l’indifferenza del padre e l’ilarità della numerosissima servitù di casa.
L’attrice protagonista, la principessa delle ostriche, è Ossi Oswalda, quella che in Germania fu una diva talmente celebre che viene ricordata ancora oggi come la “Mary Pickford tedesca”; nel ruolo del ricco padre di Ossi troviamo Victor Janson, in quello del principe l’attore Harry Liedtke ed in quello dell’amico del principe Julius Falkenstein.
Il film uscì nelle sale nel 1919 e, nonostante sia passato oltre un secolo, il tema è secondo me ancora molto attuale e, soprattutto, ci fa ancora ridere. La musicazione per quintetto con tuba e chitarra come ritmica cerca di sottolineare gli aspetti comici del film, mantenendo comunque degli spazi improvvisati per i tre strumenti solisti.
ESECUZIONI DAL VIVO:
Stefano Eccher tromba, Fabrizio Carlin trombone, Lorenzo Sighel sax alto e soprano, Claudio Lombardi chitarra e Michele Kettmaier basso tuba.
13 dicembre 2023 – teatro San Marco Trento
26 gennaio 2024 – Cineforum Bolzano
29 febbraio 2024 – Social Stone Trento/p>