SCHEDA DEL FILM
Titolo originale: The new janitor
Titolo italiano: Il nuovo custode
Regia: Charlie Chaplin
Anno: 1914 - Nazione: USA
Genere: comico – Durata: 12 minuti
Produzione: Keystone
Didascalie: ing/it – Immagine: BN
Attori principali: Charlie Chaplin, Fritz Shade, Jack Dillon, Minta Durfee
Trama: Assunto come portiere, Charlot viene presto licenziato dal direttore perché quest’ultimo viene travolto dal secchio dell’acqua con il quale l’impiegato stava lavando i vetri dell’ufficio. Prima di andarsene del tutto, Charlot risponde alla chiamata della segretaria che aveva scoperto una rapina da parte di un collega indebitato, riuscendo a fermare il ladro e a chiamare un poliziotto per farlo arrestare.
Storia: Sir Charles Spencer “Charlie” Chaplin (Londra, 16 aprile 1889 – Corsier-sur-Vevey, 25 dicembre 1977) è stato certamente il più celebre attore e regista (nonché produttore e compositore musicale) della storia del cinema del XX secolo.
Nato da due discreti attori di varietà con entrambe problemi con l’alcool, iniziò da bimbo a lavorare prima nel circo e poi in teatro. Con la compagnia di Fred Karno, dove lavorava con il fratello maggiore Spencer e con un certo Stanley Jefferson (meglio conosciuto come Stan Laurel), si recò due volte in tournee negli Stati Uniti e, la seconda volta, venne notato da Mack Sennett che, colpito dal suo stile improvvisativo e dalla sua straordinaria capacità espressiva, lo scritturò per la sua casa di produzione cinematografica, la Keystone, per la quale girò nel solo 1914 ben 35 cortometraggi. Egli non scriveva nulla, aveva in mente il film dall’inizio alla fine e lo descriveva agli altri attori durante le riprese. Già al suo secondo film si delineò il personaggio con bombetta e bastoncino che lo rese immortale in tutto il mondo e da li, la carriera fu a dir poco fulminante. Nel giro di pochi anni, dopo vari contratti sempre più ricchi, arrivò ad avere degli studios personali e fondò con Mary Pickford, Douglas Fairbanks e David Wark Griffith la United Artists Corporation. Parecchi suoi film sono ormai pietre miliari della storia del cinema, basta citare “Il vagabondo”, “Il monello” o “La febbre dell’oro”, ed il suo personaggio, il “vagabondo” appunto, rimase sempre muto e girò il suo ultimo capolavoro “Tempi moderni” nel 1936, quando il sonoro aveva già preso piede da ben 9 anni. Dopo quest’ultimo film, pensò di convertirsi anche lui al sonoro, senza però indossare più la bombetta ed il bastoncino di bambù e, nel 1940, in piena Seconda Guerra Mondiale, girò “Il grande dittatore”, coraggiosissimo film con il quale ridicolizzò senza paura Adolph Hitler. Da sempre dichiarato ateo, la sua vita sentimentale è stata piuttosto travagliata e, nel 1952, venne accusato dal senatore Joseph McCarthy di comunismo e di conseguenza espulso dagli USA. Si stabilì così in Svizzera, dove morì circondato dai suoi numerosi figli il giorno di Natale del 1977.
RADIO DAYS Movie
Il progetto: Questo corto fa parte del progetto “”Il viaggio delle comiche”” in corso di realizzazione. Le musiche sono pensate tutte per quartetto/quintetto con sax soprano, tromba o clarinetto, trombone, pianoforte e basso.
Le musiche: 14 composizioni per accompagnare questo corto, scritte ed arrangiate da Michele Kettmaier nel 2025. Tra parentesi la numerazione progressiva delle composizioni.
Portiere 1 (757) – medium/slow 3/4
Lettera di panico 1 (758) – arrabbiato 3/4
Portiere 2 (759) – medium/slow 3/4
La segretaria (760) – dolce 3/4
Luke Connor (761) – nervoso 7/8
Il secchio (762) – bossa nova 4/4
Licenziato (763) – medium swing 4/4
La cassaforte (764) – mosso in 2 swing 4/4
Janitor button (765) – veloce 5/4
Portiere 2 (766) – medium/slow 3/4
Portiere 3 (767) – medium/slow 3/4
Lettera di panico 2 (768) – nervoso 3/4
Lettera di panico 3 (769) – nervoso 3/4
La ricompensa (770) – dolce 4/4
Le esecuzioni dal vivo: progetto in corso di realizzazione.