Il capro espiatorio

SCHEDA DEL FILM

Titolo originale: The goat

Titolo italiano: Il capro espiatorio

Regia: Buster Keaton – Malcom St. Clair

Anno: 1921 - Nazione: USA

Genere: comico – Durata: 23 minuti

Produzione: Joseph M. Shenck Production e Buster Keaton Production

Didascalie: ing + ita – Immagine: BN

Attori principali: Buster Keaton, Virginia Fox, Joe Roberts

Trama: spettacolare inizio con Buster che fa la fila per prendere del pane per i poveri e si trova dietro a due immobili manichini, mentre la fila si esaurisce assieme al pane disponibile. Passeggiando viene fotografato a sua insaputa al posto di un pericoloso criminale evaso e poi, tentando la fortuna lanciando un ferro di cavallo alle sue spalle, colpisce un poliziotto scatenando così un lungo inseguimento. Riesce a seminare i “cops” fuggendo in treno, ma quando arriva a destinazione, vede dappertutto la sua foto segnaletica che lo descrive come un assassino. Credendo erroneamente di aver ucciso un passante mentre difendeva una ragazza maltrattata, si da nuovamente alla fuga, inseguito da un robusto e spietato capo della polizia (Joe Robert). Seminato anche quest’ultimo, si incontra con una dolce ragazza (Virginia Fox) che si scoprirà poi essere proprio la figlia del capo della polizia. Nuovo inseguimento all’interno del condominio del poliziotto, che viene infine eliminato facendo volar via l’ascensore con l’inseguitore dentro.

casa di Virginia

casa di Virginia

Storia: Buster Keaton (Piqua, 4 ottobre 1895 – Woodland Hills 1 febbraio 1966), assieme a Chaplin e Laurel & Hardy, sono in assoluto le facce più celebri e conosciute del cinema comico muto. Keaton da sempre si distinse per la sua espressione perennemente seria e stralunata a prescindere dalla situazione in cui si trovasse. Il soprannome “Buster” (in realtà egli si chiamava Joseph Frank) gli venne attribuito quando era ancora un bambino piccolo dal celebre illusionista Harry Houdini che frequentava e lavorava con la famiglia Keaton, entrambi attori di vaudeville. Il bimbo cadde rovinosamente dalle scale senza farsi niente e Houdini esclamo “What a buster!”, ovvero “Che bel capitombolo!” e da allora divenne il suo soprannome e nome d’arte. Iniziò a lavorare in teatro all’età di tre anni, specializzandosi proprio in pericolose acrobazie con i suoi genitori, tanto che questi vennero multati per sfruttamento e maltrattamento di minori. Buster però disse in seguito che non si fece mai male e, le sue capacità acrobatiche divennero un secondo marchio di fabbrica dell’attore, dopo la perenne mancanza di sorriso del suo volto. Entrò nel mondo del cinema grazie anche alla sua prima moglie Natalie Talmadge, segretaria dell’allora famosissimo comico Roscoe “Fatty” Arbuckle, che lo volle al suo fianco in diversi suoi cortometraggi. La carriera fu fulminante ed, in breve, Keaton divenne il protagonista assoluto delle sue comiche e divenne anche regista e sceneggiatore. Realizzò una prima serie di corti da due rulli (di circa 20 minuti di durata) che venne definito il suo “periodo d’oro”, fra il 1920 ed il 1923, ed in seguito iniziò a realizzare lungo metraggi. Caratteristica dei suoi film, sta nel rovesciare continuamente il senso e la logica di quello che succede, facendo diventare semplicissime delle azioni complicate ed impossibili quelle facili. Poi, contrariamente a quello che succedeva nel mondo delle comiche di allora, egli curò molto la sceneggiatura ed, anche le sue comiche più brevi, non erano semplicemente una serie di gag divertenti una in fila all’altra, ma raccontavano quasi sempre una storia. La crisi dovuta all’avvento del sonoro e le sue vicissitudini con la prima e la seconda moglie, lo portarono purtroppo all’alcolismo fra il 1932 ed il 1935, anche se Keaton continuò a lavorare saltuariamente come attore secondario in film di tutti i tipi. Ebbe poi una rinascita quando riuscì ad uscire dalla crisi, si sposò con la sua terza fedele moglie (Eleanor Norris) che rimase al suo fianco fino alla morte ed iniziò a lavorare anche con la televisione. Nel 1960 ricevette un meritato Oscar alla carriera.

Buster Keaton

Buster Keaton

RADIO DAYS Movie

Il progetto: le musiche per questo film nascono dalla voglia di sperimentare in modo più approfondito l’uso della ritmica formata da chitarra e basso tuba al posto del classico pianoforte e basso acustico. Questo corto viene quindi inserito nel progetto “Comiche a confronto - USA vs URSS” che è nato per quartetto nel 2018 e poi ripreso ed arrangiato nuovamente nel 2022 per quintetto con Ivan Marini al sax tenore e flauto, Lorenzo Sighel al sax alto e soprano, Fabrizio Carlin al trombone, Claudio Lombardi alla chitarra e Michele Kettmaier al basso tuba.

USA vs URSS

Le musiche: 17 brani scritti ed arrangiati da Michele Kettmaier nel 2017 e nel 2021. Tra parentesi la numerazione progressiva delle composizioni.

The Goat (511) – medium 3/4

I milionari 1 (512) – medium relax 4/4

La foto 1 (513) – slow 3/4

Ferro di cavallo (514) – cauto 3/4

Presto 1 (515) – veloce 4/4

Il guinzaglio 1 (516) – medium 3/4

Il vagone (517) – veloce 4/4

I milionari 2 (518) – medium relax 4/4

La foto 2 (519) – slow 3/4

I milionari 3 (520) – slow 4/4

In ospedale (521) – up 5/4

Man o’war 2 (522) – tipo bolero 4/4

Virginia 1 (523) – slow 5/4

Il brodo (524) – slow più deciso 5/4

Sopraluce (525) – lento tensione 4/4

Presto 2 (526) – veloce 4/4

Virginia 2 (527) – slow 5/4

Le esecuzioni dal vivo: prima in quartetto presso Social Stone di Trento, nel settembre del 2018 ed in quintetto per il Cineforum di Trento nel marzo 2022.

Man o war

Man o’ war

torna a SCHEDE FILM